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L’osteotomia testa del femore malattie cane. L’osteotomia della testa del femore è una procedura chirurgica che elimina la testa e il collo del femore. L’osteotomia della testa del femore viene eseguita per alleviare il dolore del cane. Si tratta di una procedura di salvataggio, da fare quando il dolore non può essere attenuato in qualsiasi altro modo. E’ comune nella chirurgia veterinaria. Altri nomi con cui viene chiamata l’operazione sono escissione della testa femorale e del collo, osteotomia del funzionamento e della testa e del collo femorale di Girdlestone. L’osteotomia della testa del femore è stata descritta per la prima volta da Gathorne Robert Girdlestone (1881-1950) nel 1945. Girdlestone ha progettato originariamente la procedura per il trattamento della tubercolosi e di altre malattie del fianchi. Questo ha portato la procedura ad essere conosciuta anche come “operazione di Girdlestone”. Altri chirurghi in seguito hanno aggiunto varie modifiche per migliorare la procedura di recupero e dei risultati. L’osteotomia della testa del femore è stata descritta per la prima volta nella scienza veterinaria nel 1961 dall’ACC Spreull. L’osteotomia della testa del femore viene eseguita con successo in piccole razze di cani, gatti e piccoli cavalli, asini e pony. La displasia dell’anca, è una condizione estremamente dolorosa congenita che si verifica in molte razze di cani e alcuni gatti, è un esempio di una condizione in cui questa procedura può essere utilizzata. Viene inoltre effettuata nei casi di trauma in cui la testa o il collo del femore è rotto, o in risposta ad altre malattie del tessuto osseo dell’anca. A volte è la procedura di ultima istanza, quando gli altri metodi sono falliti o è presente una sepsi nel cane (Le sepsi (o setticemie) sono malattie batteriche generalizzate), ma può essere indicata quando l’anca è gravemente colpita o se l’artrite nel cane è piuttosto grave. Può anche essere indicata in animali di piccola taglia con fratture del bacino, in particolare le fratture del cotile (Il cotile o acetabolo è un incavo osseo con forma a scodella, situato sulla porzione esterna dell’osso iliaco). La procedura riguarda la testa del femore, che viene rimossa utilizzando una piccola sega o martello e scalpello. Se è bilaterale raramente le due parti sono fatte in una sola operazione, il più delle volte un lato è fatto prima e dopo la guarigione si opera l’altro lato. A differenza della maggior parte di altre operazioni riguardanti l’anca, la testa del femore non viene sostituita, ma una volta che l’osso guarisce e sviluppa le cicatrici nel tessuto fibroso in modo che il cane non ha più un osso che appoggia su un altro osso, ma una pseudoartrosi. Il collo del femore viene di solito eliminato nello stesso momento in cui viene tolta la testa. In questo modo si evita la complicazione post operatoria dello sfregamento sulle ossa e del dolore continuativo. Gli animali che hanno avuto l’operazione sono tenuti a mantenere un peso basso controllato per tutta la vita per compensare la perdita dell’integrità scheletrica e, in generale, hanno meno mobilità rispetto al normale. Da considerare anche che dove si può attuare l’operazione è molto meno costosa del trapianto.